Per coloro che hanno poco tempo per visitare la città consigliamo un itinerario breve che, in poche ore, tocca i punti di maggiore interesse all’interno del centro storico.
Dal parcheggio dei Forti si attraversa l’omonimo parco per uscire in via Garibaldi e da qui, superato il Teatro Mascagni, edificio in stile littorio inaugurato nel 1938 alla presenza del Maestro da cui prende il nome, si raggiunge il Museo Nazionale Etrusco, senza dubbio uno dei più importanti in Italia per la conoscenza della civiltà Etrusca. Il Museo presenta collezioni di grande pregio, con oltre duemila reperti archeologici di epoca etrusca, romana e longobarda, rinvenuti in prossimità della città e nel suo territorio. Tempo di visita indicativo un’ora. Una volta terminata la visita uscendo dal museo si percorrono pochi metri in via Porsenna per raggiungere la piazza del Duomo. Una visita alla Cattedrale di San Secondiano è d’obbligo. Si tratta di una delle chiese più antiche della Toscana, risalente al VI secolo d.C. Di particolare interesse le diciotto colonne romane, tutte diverse fra loro, con capitelli di ordine ionico e corinzio. La navata centrale e l’abside furono dipinte a imitazione del mosaico alla fine del XIX secolo dal pittore senese Arturo Viligiardi, che si ispirò ai modelli ravennati e a quelli di Santa Maria Maggiore in Roma.
Uscendo dalla cattedrale, attraversando di nuovo la piazza, si può proseguire la passeggiata in via Porsenna dove si trovano i palazzi più importanti della città, fino a raggiungere l’incrocio (sulla sinistra) con via Petrarca, verso piazzetta dell’ Olivazzo, da dove si apre lo splendido panorama sulla Valdichiana Senese e sull’Umbria. Rientrando in via Petrozzi si arriva di nuovo in via Porsenna, da dove, svoltando a sinistra, inizia la salita di via Arunte che conduce a piazza Vittorio Veneto da dove è possibile godere di uno splendido panorama della parte nord-ovest della Valdichiana e delle torri medievali della Fortezza Paolozzi.
Fiancheggiando la casa della cultura, lungo via Paolozzi, si raggiunge la Chiesa di San Francesco con il suo bellissimo chiostro. Due scalinate a doppia rampa permettono di raggiungere gli ingressi della chiesa costruita nel corso del XIII secolo. All’interno sono conservati pregevoli affreschi e tele databili tra il XVI e il XVIII secolo e un crocifisso ligneo della seconda metà del Quattrocento. Dalla chiesa si esce in piazza XX settembre, dove si trova la sede del palazzo comunale, la torre dell’orologio, il palazzo delle logge.
Il tour non può che concludersi con la visita di uno dei due percorsi sotterranei:
Il Museo Civico-La Città Sotterranea si trova al numero uno di via II Ciminia, una caratteristica via che parte da piazza XX settembre. Da qui è possibile iniziare il percorso per la visita al museo, proseguendo in via Baldetti, dove si trova la sezione attivita’ produttive e dove è esposta una ricchissima collezione epigrafica etrusca negli ambienti ipogei, che conta circa 300 urne e 200 tegole tombali. Inoltre è possibile godere della suggestiva veduta sul famoso laghetto sotterraneo.
Il Museo della Cattedrale-Labirinto di Porsenna si raggiunge attraversando piazza XX settembre passando per la suggestiva via della Misericordia che ci riporta in piazza Duomo. Il Labirinto è un tratto dell’antico sistema idraulico etrusco che si snoda sotto la città fino a giungere ad una imponente cisterna romana e terminare sulla torre campanaria, da cui si gode una vista a 360 gradi.